Cittadinanza
Legalità
Le regole permettono di esplicare a pieno le proprie libertà individuali: la libertà di pensiero, di opinione, di movimento, ecc., che ognuno ritrova nella costituzione. Il percorso vuol far comprendere che una comunità si basa su principi e valori comuni, sanciti nelle regole e nelle leggi. Si mettono in evidenza i parallelismi tra l’organizzazione di una piccola comunità come un gruppo e l’ordinamento giuridico italiano ed europeo. A conclusione si riflette sulla conoscenza e la relativa tutela dei beni comuni (sociali, ambientali, storicoartistici), e si pone l’attenzione sulla convenienza dell’ educare alla legalità.
Un mondo di commercio
Il commercio nel mondo globalizzato. Quale ruolo hanno le istituzioni sovranazionali ‐ Banca Mondiale, FMI (Fondo Monetario Internazionale) e WTO (World Trade Organisation) ‐ e gli accordi bilaterali fra stati. Perché qualcuno vince e qualcuno perde nel gioco del commercio. Perché, alla lunga, un commercio iniquo non conviene a nessuno. Che cos’è una transazione commerciale equa e che cosa di fatto la distorce. Distorsioni del commercio nel presente e in un passato non lontano. Cos’è il commercio equo‐solidale.
Facciamo rete
Nel 2013 si è festeggiato il 30° compleanno del World Wide Web. Ma Internet ha più anni ancora… Oggi Internet e il Web hanno un posto importante nella nostra vita privata e nell’organizzazione del mondo e tante sono le questioni aperte. La Rete è neutrale o è controllata da organizzazioni private o stati? Come si può rispettare la privacy ma anche il diritto all’informazione? La Rete ci toglie creatività o stimola la nostra intelligenza? Ovviamente c’è tanto da chiedersi se vogliamo usare il più consapevolmente possibile la Rete. Mettiamoci dentro il naso, in pratica.
Impresa, ambiente e lavoro
Come sono cambiati impresa e lavoro negli ultimi trent’anni. Cos’è la responsabilità d’impresa. Cosa sono le certificazioni ambientali e sociali e quanto possono condizionare i comportamenti concreti. La globalizzazione e gli effetti sul lavoro. L’OIL (Organizzazione Internazionale del Lavoro), organizzazione dell’ONU. Che cosa regola i diritti del lavoro in Italia e nel resto del mondo. Come il sonno dei diritti corrode la democrazia.
Lavoro minorile
Le realtà del lavoro minorile sono molteplici e non confinate soltanto nei paesi poveri o ‘in via di sviluppo’, ma anche presenti nella nostra società. La lotta al lavoro minorile nel mondo ha conosciuto fortunatamente dei progressi negli ultimi anni; d’altra parte sono aumentate invece le forme peggiori di sfruttamento minorile. Esistono organizzazioni di minori che si battono per il diritto ad un lavoro che non leda lo sviluppo psichico e fisico dei bambini. Come possiamo intervenire per promuovere i diritti dei minori?
Economia virtuale, economia reale
La finanza influenza la vita quotidiana. Enti finanziari gestiscono, su nostra procura, una massa di risparmi equivalente al PIL del mondo e controllano ormai metà del capitale delle imprese quotate. Il loro unico criterio è la massimizzazione del profitto a breve termine, senza riguardo per le conseguenze sociali dei loro investimenti. Come mai i milioni di persone che a questi enti affidano i propri soldi, finiscono per non avere voce.
Sviluppo: ben oltre il PIL
All’ aumento di ricchezza di un paese non corrisponde sempre altrettanto sviluppo. Cos’è dunque lo sviluppo? In che modo le libertà sociali, politiche, culturali ed economiche devono intrecciarsi perché si possa veramente parlare di sviluppo. In che modo molti paesi del mondo cercano di mettere in movimento questi fattori sistemici.
Democrazia: forza di un’idea imperfetta
La democrazia è sempre esposta al rischio concreto di diventare oligarchia, dove la popolazione è semplice massa di manovra in una guerra senza regole fra oligarchi. Per questo è così importante l’esercizio della democrazia: un processo vivo che ne impedisce la cristallizzazione e la deriva. Come dice Zagrebelsky: “Due sono i modi di prosciugare la democrazia: chiuderne le condotte e spegnerne il desiderio”.